Foto: AGF
Un 27enne di Mugnano, nel Napoletano, era stato sottoposto a fermo nel dicembre 2017 dai carabinieri perché ritenuto colpevole di aver abusato di una cugina al termine di una serata in discoteca; il ragazzo, dopo aver bevuto qualche drink di troppo, si era offerto di riaccompagnare la 22enne a casa, e in auto le usò violenza, approfittando del fatto che fosse anche lei poco lucida.
I militari dell’Arma ricostruirono i fatti anche grazie alle testimonianze degli amici della vittima e alle chat acquisite dal cellulare dell’indagato che minacciò anche la cugina perché non denunciasse l’accaduto.
Per questa vicenda, il ragazzo era già agli arresti domiciliari. Al termine dei 3 gradi di giudizio e dopo che la Corte di Cassazione ha respinto il ricorso, è stato tradotto in carcere. I carabinieri della compagnia di Marano hanno dato esecuzione a un ordine di carcerazione emesso dalla procura di Napoli Nord in forza del quale il 27enne dovrà scontare i restanti 4 anni di pena in carcere.
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