Sono 31.506 i casi di coronavirus in Italia. 3.526 in più nelle ultime 24 ore

In Italia si contano 26.062 malati di coronavirus (+2.989 su ieri), cui si aggiungono 2.941 guariti (+192) e 2.503 decessi (+345). E’ quanto illustrato dal commissario all’emergenza Angelo Borrelli nel punto stampa di oggi. Il numeri di casi totali balza a 31.506, una crescita di 3.526, superiore a quella di ieri.

“Dei 26.062 attualmente positivi – ha detto il commissario all’emergenza coronavirus, Angelo Borrelli, nel punto quotidiano con i media al Dipartimento della protezione civile – 11.108 sono in isolamento domiciliare senza sintomi o con sintomi lievi mentre i ricoverati in terapia intensiva sono 2.060, quindi sempre tendenzialmente il 10%”.

“Oggi è proseguita l’attività di alleggerimento degli ospedali della Lombardia con il coordinamento della Cross”, la Centrale remota operativa di soccorso sanitario: “i pazienti trasferiti nelle strutture di altre regioni oggi sono stati 50, tre in più di ieri”, ha continuato Borrelli.

Attualmente sono 4.682 volontari della Protezione civile in campo, che si aggiungono alle forze di polizia e della sanità nazionale.

18:42
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Regione Lazio, 607 casi, 44 terapia intensiva

Il numero totale di casi Covid 19 positivi nel Lazio è arrivato oggi a 607. Lo rende noto la Regione attraverso Facebook. I ricoverati fuori dalla terapia intensiva sono 314, mentre quelli in terapia intensiva sono 44. In isolamento domiciliare sono 192. Infine, 23 i deceduti e 34 i guariti.

18:27

Regione Lazio, 2 pazienti da Lombardia a Roma

“E’ partito un elicottero dell’Ares 188, attraverso il sistema di Protezione Civile, per trasferire 2 pazienti Covid-19 dalla Lombardia a Roma per assistenza in terapia intensiva. Stiamo cercando di dare il massimo”. Lo rende noto l’assessore alla Sanità del Lazio, Alessio D’Amato, attraverso il canale Facebook, Salute Lazio. “Sostegno alla Regione Lombardia in uno spirito unitario e solidale” aggiunge l’assessore.
17:49

Johnson: “Bisogna agire come in tempo di guerra”

“Dobbiamo agire come un qualsiasi governo in tempo di guerra e fare tutto il necessario per sostenere l’economia”. Così il premier britannico Boris Johnson nel suo quotidiano briefing sull’emergenza coronavirus. Il premier ha anche avvertito che le misure “estreme” volute dal governo per affrontare l’epidemia potrebbero “avanzare piu’ velocemente” nei prossimi giorni.