“È un matrimonio in tempo di guerra” : così i due sposi – due medici impegnati in reparti Covid- 19, lui al Maggiore di Parma lei all’ospedale di Reggio Emilia – comparsi oggi a Parma davanti al sindaco Federico Pizzarotti che in via straordinaria li ha uniti in matrimonio, come da loro richiesto. Matrimonio a porte chiuse con nessun invitato presente, solo i due testimoni di legge, i due bimbi della coppia e il sindaco: un fatto eccezionale, in un momento in cui a Parma i matrimoni non sono ammessi.
La richiesta dei due medici, spiega il comune, nasce proprio dall’ esigenza di tutelare i loro figli nel caso questa battaglia ad alto rischio diventasse incerta per il loro futuro.

“Viviamo settimane drammatiche, in lotta contro un nemico invisibile – dichiara il sindaco di Parma Pizzarotti – Oltre al pragmatismo delle azioni e al lavoro di tutti i giorni per battere il virus, dobbiamo vivere anche di speranza e di amore . La loro è una storia di speranza e di amore, e abbiamo bisogno di sentire anche questo, oggi: speranza. Auguro ai due futuri sposi – conclude il sindaco – tutta la felicità di questo mondo”.
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