Cronaca

Sette i morti infetti da coronavirus. La Borsa sprofonda

Sono oltre 230 le persone contagiate dal coronavirus in Italia. Di queste, sette sono morte e una è stata dimessa. Si è registrato inoltre il primo caso in Alto Adige

L’ultima vittima è un uomo di 62 anni residente a Castiglione d’Adda (Lodi) ed era già dializzato con patologie croniche. In precedenza era risultato positivo un uomo di 80 anni, di Castiglione d’Adda, in provincia di Lodi, morto all’Ospedale Sacco di Milano.

Non c’è stato, invece alcun decesso per Coronavirus agli Spedali Civili di Brescia, come inizialmente comunicato. Lo precisa la regione Lombardia in una nota. “In merito alla notizia diffusa dagli organi di stampa in relazione ad una morte agli Spedali Civili di Brescia – si legge -, sentita la Direzione Sanitaria dell’Azienda Socio Sanitaria Territoriale, Regione Lombardia smentisce tale informazione, precisando che in tale struttura non si è verificato alcun decesso”. Nessuna paziente oncologica di Crema è dunque morta.

  • 20:56

    Conte: faremo fronte anche all’impatto economico

    L’impatto economico potrebbe rivelarsi negativo, ma in questo momento non possiamo ancora fare previsioni. Il ministro Gualtieri ha già disposto la sospensione di tributi per cittadini e imprenditori nelle zone interessate”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, arrivando alla Protezione Civile dove a breve presiederà una riunione sul Coronavirus. “Le misure contenitive fin qui adottate dovrebbero avere un impatto positivo”, ha aggiunto.

  • 20:11

    Nel Lodigiano il settimo morto infetto da coronavirus

    È morto alle 18.30 di oggi il paziente trasferito dal lodigiano nel fine settimana all’ospedale Sant’Anna di Como che era risultato essere positivo al test sul Coronavirus. Il 62enne era residente a Castiglione d’Adda (Lodi) ed era già dializzato con patologie croniche.

    L’uomo era stato trasferito dal personale di Areu di Como nella notte tra venerdì e sabato. Nelle ultime ore le condizioni del paziente sono peggiorate tanto da trasferirlo in terapia intensiva. A Brescia, intanto, sono stazionarie le condizioni del primo contagiato ricoverato all’ospedale di Manerbio e originario di Pontevico.

    Con la morte dell’uomo, salgono a sette le vittime italiane provocate dal Coronavirus, di cui 6 in Lombardia. Il 62enne – si legge in una nota della Regione – “aveva già importanti compromissioni a livello cardiaco e renale, ed era stato trasportato al Sant’Anna di Como dall’Ospedale di Lodi”

  • 19:54

    Primo caso di positività in Alto Adige

     Primo caso di positività al coronavirus in Alto Adige. Si tratta di un giovane uomo che al primo test era risultato negativo. Alle ore 20 è convocata una conferenza stampa ufficialmente per “aggiornamenti” ma la notizia è già trapelata.

  • 19:33

    Zingaretti, igienizzare i mezzi di trasporto pubblico

    “Da domani le Prefetture convocheranno i sindaci per l’applicazione di misure che sono in gran parte già decise al livello nazionale, con due obiettivi: aumentare l’informazione per i cittadini ed il livello di igiene nei locali, gli uffici e i mezzi di trasporto pubblici. Questo vuol dire dare indicazioni molto stringenti per l’igienizzazione straordinaria dei mezzi del trasporto pubblico locale”. Lo ha detto il governatore del Lazio Nicola Zingaretti al termine di un vertice in Prefettura sulle misure di prevenzione del coronavirus.

  • 19:28

    Fontana, 2 piste su paziente zero, ma nulla di certo

    Al momento “seguiamo due piste per tentare di arrivare al ‘paziente zero’, anche se non non siamo ancora sicuri”, per cui “dobbiamo essere prudenti”. Lo ha affermato intervistato da Sky il presidente della regione Lombardia Attilio Fontana spiegando che queste due piste sono “legate al lodigiano” e alla Cina. 

  • 19:22

    In Emilia Romagna nessun paziente in pericolo di vita

    “Al momento in questa regione non abbiamo nessun paziente in pericolo di vita”: lo ha precisato l’assessore alle politiche per la Salute in Emilia Romagna, Sergio Venturi, durante una conferenza stampa per fare il punto sul coronavirus. I casi positivi in Emilia Romagna sono 19 di cui 16 a Piacenza, 2 a Parma e 1 a Modena. 

  • 18:00

    Piazza Affari perde il 5,43%

    Profondo rosso per Piazza Affari, impaurita dall’emergenza coronavirus in Nord Italia e dagli effetti che potrebbero avere sull’economia nazionale le misure adottate per contrastarne la diffusione: il Ftse Mib finale ha chiuso a quota 23.427 punti in flessione del 5,43% dopo aver toccato nel finale anche il -6%; All Share -5,50%.

    Segno negativo per tutte le blue chip, con rosso in doppia cifra solo per il titolo Juventus Fc, che ha ceduto l’11,83% con l’annuncio della chiusura del museo del club e con la possibilità di disputare le prossime partite di campionato a a porte chiuse. Male il lusso (Moncler -5,36%, Ferragamo -8,90%), gli industriali (CnhI -7,65%, Fca -6,13%) e i finanziari con Nexi a -8,61%, Unicredit -6,48%, Ubi Banca -4,13%, Intesa Sanpaolo -5,75%, Generali -5,40%. Telecom Italia ha perso il 3,97%, mentre tra gli energetici Enel ed Eni hanno chiuso in calo rispettivamente del 4,90 e del 4,67 per cento

    La paura per un’escalation del coronavirus fuori dalla Cina affossa anche le altre Borse europee. L’indice Eurostoxx 600 ha perso il 3,84%. Londra arretra del 3,34% a 7.146 punti. Francoforte cede il 4,01% a 13.035 punti e Parigi il 3,94% a 5.791 punti. Anche Wall Street in picchiata, con perdite intorno al 3%. Le piazze del vecchio continente hanno bruciato circa 350 miliardi. Lo Stoxx 600, un indice azionario composto da 600 fra grandi, medie e piccole imprese di 17 Paesi, ha perso il 3,79%.

  • 18:00

    229 contagi, sei persone decedute

    “Alle ore 18 abbiamo registrato 229 persone contagiate. Di queste, sei decedute e una è stata dimessa”. Lo ha detto il capo del dipartimento di Protezione Civile, e commissario per l’emergenza Coronavirus, Angelo Borrelli, in conferenza stampa.

  • 17:45

    Sono 5 i decessi in Lombardia

     “Abbiamo 5 decessi in Regione Lombardia. L’ultimo dei quali è stato uno dei primi casi positivi, un 80enne di Castiglione d’Adda trasportato al Sacco. Tutti avevano un quadro clinico debilitato o erano particolarmente anziani”. A dirlo è l’assessore lombardo al Welfare, Giulio Gallera, parlando dell’emergenza coronavirus.

  • 16:41

    La Francia annuncia misure per chi arriva da Nord Italia

    La Francia ha annunciato “misure precauzionali per chi arriva dal Nord dell’Italia” per contenere la diffusione dell’epidemia del nuovo coronavirus. 

  • 16:37

    Burioni: nessun panico, risultati tra 8-10 giorni

    “Quello che facciamo oggi farà effetto tra 8-10 giorni. Se nei prossimi giorni vediamo aumentare casi non è inaspettato, il frutto dei nostri sforzi si vedrà dopo”. lo dice il virologo Roberto Burioni in un video pubblicato sul suo sito Medical facts.

    “È una Milano diversa dal solito – dice Burioni – è una vita un po’ diversa. Qualche sacrificio che però sarà utile per arrestare questa epidemia. In particolare sono grandi i sacrifici dei cittadini dei paesi in quarantena, sopportano gravi disagi per rendere migliore la vita a tutti noi. Grazie a loro, e a tutti i medici e i sanitari che stanno combattendo in prima linea rischiando la loro incolumità. Non dobbiamo farci prendere dal panico – aggiunge – le scene coi supermercati svuotati non hanno nessun senso. Niente isteria né panico ma questo virus si trasmette con i nostri rapporti sociali.

    Se avete programmato una convention di colleghi è il momento di rimandarla o farla per via telematica. Evitate i contatti stretti, vicinanza meno di un metro per diffondersi. Evitate luoghi affollati, se girate coi mezzi lavatevi subito le mani. Col sapone o coi gel antibatterici, ma se non li trovate non comprateli su Amazon a 400 euro, basta l’alcol”.

  • 16:19

    Oms: i casi in Italia preoccupano molto

    “Gli improvvisi aumenti di casi in Italia, nella Repubblica islamica dell’Iran e nella Repubblica di Corea sono profondamente preoccupanti”. Lo ha dichiarato il direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, nel suo briefing quotidiano sul nuovo coronavirus.

  • 15:42

    L’Austria non chiuderà i confini con l’Italia

    “L’Austria per il momento non chiuderà i suoi confini con l’Italia nonostante lo scoppio del coronavirus nelle regioni del nord”. Ad affermarlo è stato oggi il ministro dell’Economia austriaco Margarete Schramboeck che appartiene al partito di maggioranza di governo, ovvero i Popolari della OeVP.

    Il ministro degli Interni Karl Nehammer (OeVP), che ieri sera era stato prontamente informato dei sospetti casi di coronavirus sul treno Eurocity proveniente da Venezia ordinando l’interruzione della marcia del convoglio al Brennero, ha aggiunto, riferendosi all’Austria, che “siamo ancora in una situazione sicura e stabile”. Il ministro della Salute, il verde Rudolf Anschober ha detto che “non c’è bisogno di lasciarsi prendere dal panico” e ha ricordato che i 189 test effettuati in Austria per accertare l’eventuale positività al virus Covid-19 sono stati tutti negativi. 

  • 15:16

    Miur: allo studio didattica a distanza

    “Al momento ci sono scuole chiuse in alcune Regioni come misura precauzionale. La situazione è in evoluzione, stiamo valutando tutti gli scenari. Il diritto alla salute in questo momento viene prima di tutto, ma non vogliamo farci trovare impreparati. Stiamo studiando soluzioni per la didattica a distanza. Vogliamo garantire un servizio pubblico essenziale ai nostri studenti”. Lo ha detto il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina.

    La ministra Lucia Azzolina – si legge in una nota – ha riunito oggi a Roma la task force del Ministero dell’Istruzione impegnata nella gestione del coronavirus. Erano presenti gli alti vertici del Ministero, la viceministra Anna Ascani, rappresentanti della Protezione Civile, dei pediatri, i referenti territoriali del Ministero, i rappresentanti delle Associazioni dei genitori e degli studenti, realtà pubbliche e private che supporteranno l’azione del MI nei prossimi giorni.

    “Il Ministero dell’Istruzione è in campo, ci stiamo raccordando con tutte le autorità competenti per dare messaggi che rassicurino e supportino i nostri studenti, le famiglie, il personale scolastico. La nostra comunità scolastica sta dando una risposta molto positiva in tutto il Paese”, ha sottolineato la ministra.

    “Al momento ci sono scuole chiuse in alcune Regioni come misura precauzionale. La situazione è in evoluzione, stiamo valutando tutti gli scenari. Il diritto alla salute in questo momento viene prima di tutto, ma non vogliamo farci trovare impreparati. Stiamo studiando soluzioni per la didattica a distanza. Vogliamo garantire un servizio pubblico essenziale ai nostri studenti”, ha proseguito Azzolina.

    “Nel frattempo forniremo ai dirigenti scolastici tutte le risposte necessarie, a partire dal tema dei viaggi di istruzione che abbiamo sospeso, sia in Italia che all’estero, per tutte le scuole del Paese. Stiamo predisponendo tutte le misure operative. Apriremo poi una sezione dedicata sul sito del Ministero per rispondere a tutte le domande che riceviamo, anche tramite apposite FAQ. Il Ministero dell’Istruzione – ha concluso la ministra – e’ al lavoro: anche in un momento difficile come questo la comunità educante si farà trovare pronta”. 

  • 14:24

    Bologna, da mense parrocchiali i pasti d’asporto

    Fornitura di pasti in porzioni singole e d’asporto da parte delle mense parrocchiali. Sospese le celebrazioni con grande afflusso di fedeli, acqua benedetta tolta dalle acquasantiere e le messe feriali se partecipate da pochi fedeli, si possono celebrare in spazi larghi: queste alcune disposizioni adottate dalla Arcidiocesi di Bologna per contrastare la diffusione del coronavirus. Per i funerali, qualora il numero dei partecipanti sia elevato, la Chiesa di Bologna suggerisce di limitarsi al rito delle esequie nella forma piu’ breve.

    E nelle S. Messe non si scambi il segno di pace e si consigli ai fedeli di ricevere la S. Comunione sulla mano, e non in bocca. Sospesi, inoltre, per tutta la settimana gli incontri di catechismo e dei gruppi parrocchiali, le attività di oratorio, di dopo-scuola, sportive, teatrali, cinematografiche e ogni genere di aggregazione. Chiusi anche i centri d’ascolto della Caritas diocesana e parrocchiali. E’ stato poi disposto che le eventuali (solo se necessarie) distribuzioni alimentari avvengano per singolo appuntamento, mentre sono sospese le distribuzioni di vestiti. “Il Mercoledì delle Ceneri – ha sottolineato l’arcivescovo di Bologna, cardinale Matteo Zuppi – sono sospese tutte le celebrazioni.

    Sarà possibile seguire su E’tv – Rete7 e su Radio Nettuno la S. Messa da me celebrata in Cattedrale alle ore 17,30 con una rappresentanza ristretta di fedeli. Sarà proposto anche un testo per la preghiera in famiglia all’inizio della Quaresima. Alle ore 21 potremo unirci e condividere questo momento di preghiera che guidero’ dal Santuario di S. Luca, collegandoci agli stessi canali di tv e radio”. 

  • 14:14

    Fonti Mise, verso lo stop ai pagamenti di gas e luce

    Accesso facilitato al fondo garanzia piccole e medie imprese; sospensioni pagamenti contratti somministrazione energia elettrica e forniture gas. Sono alcune delle misure su cui sta lavorando il governo per fronteggiare il coronavirus nelle aree interessate, secondo quanto riferiscono fonti Mise. Inoltre si stanno valutando indennizzi anche alle imprese che hanno subito danni indiretti; sospensione dei termini per gli adempimenti societari; proroga generalizzata delle misure di allerta da codice della crisi. Infine anche contributi per la ripresa delle attività per accertato danno.

  • 13:48

    Un volo Alitalia è stato bloccato alle Mauritius

    Un volo Alitalia è stato bloccato alle isole Mauritius, dove le autorità sono preoccupate dal focolaio di coronavirus in Italia. Lo riferiscono fonti informate. La Farnesina, si legge in una nota, “sta seguendo sin dalle prime battute la vicenda dell’aereo italiano bloccato a Mauritius, in contatto costante con la compagnia aerea Alitalia e con l’Ambasciata a Pretoria, competente per l’area, al fine di assicurare la massima assistenza agli italiani a bordo”.

  • 13:12

    Borrelli: 99 ricoverati e 23 in terapia intensiva

    Dei 219 casi confermati di coronavirus nel nostro Paese, 99 sono le persone ricoverate in ospedale con sintomi, 23 sono in condizioni più serie in terapia intensiva e 91 non hanno sintomi e sono a casa in isolamento. A cui si aggiungono 5 deceduti (4 in Lombardia e 1 in Veneto) e una persona guarita, il ricercatore allo Spallanzani di Roma. Lo ha detto in conferenza stampa il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli.

  • 13:12

    A Montecitorio la prima deputata con la mascherina

    Sbarca anche alla Camera l’oggetto simbolo della prevenzione del coronavirus: Maria Teresa Baldini, deputata di Fratelli d’Italia e medico, è la prima parlamentare a partecipare ai lavori di Montecitorio indossando in aula una mascherina azzurra. “La mascherina, gli occhiali e i guanti sono gli unici presidi che le persone comuni possono adottare” contro la diffusione del coronavirus, spiega poi in Trasatlantico.

  • 13:12

    Un anziano contagiato a Cappella Cantona (Cremona)

    Un caso di positività al coronavirus è stato registrato a Cappella Cantone, comune del Cremonese confinante con Pizzighettone. Si tratta di una persona anziana risultata positiva al test che e’ comunque in buone condizioni di salute. Ats sta eseguendo tamponi ai familiari e ai contatti che ha avuto nei giorni scorsi. 

  • 12:29

    L’esperto: in forme gravi Covid-19 più pericoloso di influenza

    “Covid-19 è simile all’influenza stagionale per le modalità di trasmissione, per i prodromi e per i sintomi, ma nelle forme più gravi è più pericolosa”. Lo dice all’AGI Giorgio Palù, docente ordinario di microbiologia e virologia all’Università di Padova, presidente uscente delle Società europea e italiana di virologia, intervenendo in quella che sembra una spaccatura all’interno della comunità dei virologi, tra chi ritiene Covid-19 più grave dell’influenza e chi no.

  • 12:22

    Milano: si fingono sanitari e offrono test per derubare

    Primi sciacalli in azione ad ormai tre giorni dall’inizio dell’emergenza Coronavirus in Lombardia. “Abbiamo segnalazioni di sedicenti funzionari ATS o di Croce Rossa che si propongono in autonomia di effettuare visite domiciliari con tamponi per Coronavirus. Smentiamo categoricamente questa procedura: si tratta di probabili truffe”, comunica ad esempio il Comune di Solaro, che si trova nel nord della provincia al confine con quella di Varese. L’amministrazione invita i cittadini “in caso di contatti a segnalare subito alle forze dell’ordine”. 

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