Quasi 9,5 tonnellate di carne di maiale, importati nell’Ue dalla Cina in violazione delle norme doganali e sanitarie, sono state sequestrate dalla guardia di finanza di Padova, per il pericolo di contaminazione della peste suina africana. L’operazione è stata condotta in collaborazione col servizio veterinario e del Sian dell’Ulss 6 del Veneto. I finanzieri hanno sequestrato, per gravi e reiterate irregolarità, l’attività commerciale dov’è stata trovata la carne.
“Ancora una volta assistiamo all’intollerabile: cibi pericolosi destinati alle nostre tavole, con rischi per la nostra salute e danni per il lavoro dei nostri imprenditori. Per fortuna le Fiamme Gialle di Padova sono intervenute, dimostrando che non bisogna mai abbassare la guardia”, commenta il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, “chi pensa di arricchirsi sulla pelle dei veneti deve essere punito. È ora di finirla con l’arrivo nella nostra regione di cibi contraffatti e pericolosi; non va lasciato campo libero a questi trafficanti”.
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