È in calo la curva epidemica in Italia, ma i decessi restano ancora sopra quota 200. Oggi si registrano 789 nuovi casi – cui peraltro andrebbero sottratti 55 casi del Lazio riferiti a recuperi di giorni precedenti – contro i 992 di ieri, per un totale di 223.885 contagi dall’inizio dell’epidemia.
Con un rapporto positivi/tamponi crollato all’1,15%, mai cosi’ basso: ormai, in sostanza, su 100 tamponi fatti quasi 99 risultano negativi. Sono i dati che emergono dal bollettino quotidiano della Protezione Civile.
Ancora alto il numero dei decessi: 242 oggi (in lieve calo rispetto ai 262 di ieri), da due giorni tornato sopra i 200 dopo diversi giorni di numeri più contenuti. Il totale delle vittime sale così a 31.610. Di contro è boom di guariti: 4.917 in un giorno (ieri 2.747), con il totale che supera i 120 mila (120.205).
Per effetto di questi dati, c’è un calo netto del numero di attualmente positivi: -4.370 (ieri -2.017) che porta il totale a 72.070. E si conferma il trend di riduzione dei ricoveri, ormai costante da quasi sei settimane: quelli in regime ordinario registrano 661 unita’ in meno (10.792 totali) mentre le terapie intensive calano di altre 47 unita’, scendendo a 808. Infine, le persone in isolamento domiciliare sono 60.470.
Nel dettaglio, informa la Protezione Civile, i casi attualmente positivi sono 27.746 in Lombardia, 11.113 in Piemonte, 6.001 in Emilia-Romagna, 4.439 in Veneto, 3.168 in Toscana, 2.603 in Liguria, 4.088 nel Lazio, 2.795 nelle Marche, 1.736 in Campania, 2.181 in Puglia, 406 nella Provincia autonoma di Trento, 1.760 in Sicilia, 741 in Friuli Venezia Giulia, 1.454 in Abruzzo, 359 nella Provincia autonoma di Bolzano, 90 in Umbria, 461 in Sardegna, 77 in Valle d’Aosta, 505 in Calabria, 227 in Molise e 120 in Basilicata.