
GUILLAUME PINON / NURPHOTO
Migranti recuperati nel Mediterraneo
I migranti sbarcati in Italia nel 2019 sono stati 11.439, il 50,72% in meno dell’anno scorso, quando furono 23.210. Lo rilevano i dati del Viminale aggiornati al 24 dicembre. Distacco che aumenta ancora di più se si guarda al 2017, quando i migranti arrivati via mare furono 118.914, il 90,38% in più rispetto a quest’anno.
Sul fronte delle nazionalità dichiarate al momento dello sbarco, 2.654 – ovvero la maggioranza – proviene dalla Tunisia (23%). Seguono gli arrivi da Pakistan (1.180, ovvero il 10%), Costa d’Avorio (1.135, il 10%), Algeria (1.005, il 9%) e Iraq (972, il 9% del totale). Di seguito Bangladesh (581, il 5%), Iran (481, il 4%), Sudan (444, il 4%), Guinea (284, il 3%) e Marocco (253, il 2%). Da altre aree arrivano i rimanenti 2.450 migranti (21%).
I minori stranieri non accompagnati sbarcati nel 2019 sono stati, infine, 1.618 (al 23 dicembre), meno della metà del 2018 (3.536, al 31 dicembre 2018) e quasi dieci volte di meno del 2017 (15.779, al 31 dicembre 2017).
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