Cronaca

Per il rogo di rifiuti a Milano sono state arrestate 15 persone

rogo rifiuti Milano arresti

Si chiama Velenum l’indagine che ha portato la Dda di Milano ad emettere 15 ordinanze di custodia cautelare, di cui 8 in carcere, 4 ai domiciliari e 3 con l’obbligo di firma (tutti rintracciati tranne uno): un nome che richiama all’inquinamento di area e suolo causato dall’incendio scoppiato il 14 ottobre in via Chiasserini a Milano. A capo dell’organizzazione che aveva diramazioni su tutto il territorio nazionale c’era Aldo Bosina, di 55 anni, amministratore della Ipb Italia srl, ritenuto “promotore e organizzatore del traffico di rifiuti”. La Ipb Italia aveva preso in affitto il sito della Bovisasca il primo marzo del 2018 dalla Ipb Srl, società proprietaria dell’area, cominciando immediatamente a stoccare rifiuti pur non avendo le autorizzazioni dovute.

Bosina ha precedenti per truffa e associazione a delinquere ed è anche indagato per calunnia perché, “sapendolo innocente, ha simulato tracce del reato di gestione illecita di rifiuti a carico di un dipendente straniero della società”. In manette anche il 61enne Giancarlo Galletti, direttore del deposito; insieme a Mauro Zonca, 59 anni, amministratore di diritto della stessa società fino a giugno del 2018. Arrestato anche Massimo Sanfilippo, 50enne, amministratore di fatto della Winsystem Groups srl, che faceva da intermediaria nel traffico di rifiuti diretti ai capannoni di via Chiasserini, Verona San Massimo (Verona) e Meleti (Lodi); Pietro Ventrone, 35enne di Maddaloni (Caserta) è invece l’amministratore della Waste Solution srl, anche questa con funzioni di intermediaria.

Ventrone gestiva anche la Gea Log srl, impresa di trasporti che organizzava i camion diretti verso i siti illegali e ha precedenti specifici per gestione non autorizzata di rifiuti e sversamento di sostanze pericolose. Figura chiave dell’inchiesta è poi Valentino Bovini, 45 anni, camionista della Gea Log, che ha contribuito di fatto al trasporto e all’individuazione di alcune aree dove poi sarebbero state portate le ecoballe provenienti in gran parte dalla Campania. Agli arresti anche Joskwa Colombo, di 44 anni, amministratore di diritto della Winsystem Groups.

Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a dir@agi.it.

Se invece volete rivelare informazioni su questa o altre storie, potete scriverci su Italialeaks, piattaforma progettata per contattare la nostra redazione in modo completamente anonimo.

Post simili: