Vietati anche “i rapporti interpersonali” al palazzo di giustizia di Milano. Lo scrive il procuratore Francesco Greco, insiema al dirigente amministrativo Roberto Candido, in una circolare interna, letta dall’AGI, rivolta a tutti gli addetti ai lavori del tribunale. “All’interno del palazzo di giustizia – queste le indicazioni fornite – è obbligatorio per tutti l’uso di mascherine e guanti negli spostamenti e nei corridoi. Sono vietati i colloqui e i rapporti interpersonali, in modo da evitare il contatto fisico e il contaggio. La consegna di qualsiasi documento cartaceo non va effettuata a mano ma appoggiata su un tavolo dell’ufficio, mantenendo le distanze di sicurezza”.
Il contenuto della circolare, si legge nella sua parte finale, “va comunicato anche a tutti i magistrati onorari, all’ordine degli avvocati e alla camera penale”. Queste regole andranno seguito almeno fino all’11 maggio. Ironie e proteste degli avvocati sui social per il divieto di relazionarsi. “il lancio del fascicolo una volta era oltraggio alla Corte…”, scrive uno, alcuni parlano di “perdita anche del minimo buonsenso”, altri si domandano se un saluto “urlato e da lontano” sia possibile”.
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