Salvini annuncia che una nave della Marina militare italiana ha soccorso un barcone con 40 migranti a bordo al largo della Libia. E fa sapere che, anche in questo caso, i proti rimarranno chiusi. Dice il vicepremier: “Sto seguendo la vicenda di una nave della Marina militare che, in acque libiche, ha raccolto 40 immigrati, io porti non ne do”.
Si chiede Salvini: “Perché in acque libiche, peraltro pattugliate dalla guardia costiera libica, che ieri in pieno Ramadan, ha soccorso, salvato e riportato indietro più di duecento immigrati?”. Il ministro ha, dunque riaperto un nuovo fronte con la collega del M5s, con la quale aveva polemizzato di recente sul controllo dei flussi migratori e ne fa un nuovo caso: “O si lavora tutti nella stessa direzione – ha spiegato – oppure non può esserci il ministro dell’Interno che chiude i porti e qualcun altro che raccoglie immigrati”.
“Quindi è vero che bisogna chiarire alcune vicende all’interno del governo”, ha concluso Salvini, che ha parlato con i giornalisti a margine di un suo comizio elettorale in Piazza del Popolo a Pesaro.
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