Nicola Marfisi / AGF
Vigili del fuoco e ambulanza davanti azienda Lamina (Agf)
Un migrante è morto all’alba di oggi nell’incendio della baracca in cui dormiva all’interno del ghetto del Cara di Borgo Mezzanone a poca distanza dal centro di accoglienza ad una decina di chilometri da Foggia. Le fiamme, scoppiate quasi certamente per un corto circuito, hanno sorpreso il migrante nel sonno che è morto carbonizzato. Sul posto sono giunte squadre dei Vigili del fuoco, polizia, carabinieri e unità del 118. La baracca avvolta dalle fiamme sorgeva a poca distanza dalla zona dove vi erano le baracche abbattute alcune settimane fa.
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a dir@agi.it.
Se invece volete rivelare informazioni su questa o altre storie, potete scriverci su Italialeaks, piattaforma progettata per contattare la nostra redazione in modo completamente anonimo.
Post simili:
- Incendio davanti alla stazione Termini, veicoli in fiamme e denso fumo nero
- In fiamme il tetto della Cavallerizza Reale di Torino, nessun ferito
- Un vigile del fuoco è morto in un incendio a Taranto
- Incendio sul tetto di una palazzina a Milano, pompieri sul posto
- Incendio in un palazzo a Catania, in salvo gli abitanti