Nave Open Arms
Aggiornato alle ore 14,56 del 30 giugno 2019.
La nave dell’Ong Open Arms ha localizzato una barca di legno proveniente dalla Libia con 40 persone a bordo, tra cui 4 bambini e 3 donne incinte “con alto livello di disidratazione dopo 3 giorni di attraversamento”. Lo riferisce la stessa organizzazione non governativa in un tweet. “Li abbiamo assistiti e abbiamo attivato le amministrazioni competenti per prenderli in carico. Ora sono scortati a Lampedusa”.
Quando sono ancora roventi le polemiche sullo sbarco nella notte di sabato della nave Sea Watch sempre a Lampedusa, un altro caso impegnerà in queste ore la Guardia costiera italiana e le autorità competenti. La Open Arms, al contrario della Sea Watch, non ha per ora caricato a bordo i migranti, ma sta effettuando una azione di scorta e monitoraggio della situazione. Il barcone è diretto a Lampedusa.
L’Ong Alarm Phone chiede “un porto sicuro in Europa” per il barcone localizzato dalla nave dell’Ong spagnola Open Arms con 40 persone a bord. “Ora hanno bisogno di essere portati in un porto sicuro in Europa!”.
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