“Abbiamo bisogno di uno strumento di debito comune europeo”, spiega l’ex numero 1 di Berlino in un’intervista al Corriere della Sera. “Siamo stati aiutati molto dopo la Seconda guerra mondiale, nonostante fossimo stati proprio noi a causarla” e oggi “ci avvantaggiamo tutti dall’Europa unita, sul piano politico, culturale ed economico”
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