Foto: Agenzia Vista
Valerio Neri, Save The Children
Nel mondo, ogni giorno, 7.000 bambini sotto i cinque anni muoiono per cause legate alla malnutrizione. Cinque ogni minuto. Bambine e bambini che, a casa loro, in paesi colpiti da carestie e siccità, afflitti dalla povertà estrema o dilaniati da guerre e conflitti, continuano a essere privati di cibo adeguato, acqua pulita e cure mediche e perdono irrimediabilmente l’infanzia alla quale hanno diritto. Lontano dalle luci dei riflettori. per loro che oggi Save the Children lancia la campagna globale “Fino all’ultimo bambino”, per salvare i bambini che soffrono di malnutrizione e tenere alta l’attenzione su un killer silente e devastante che contribuisce in maniera decisiva alla morte di circa la metà dei 5,4 milioni di minori con meno di cinque anni che ogni anno, a livello globale, perdono la vita per malattie facilmente curabili e prevenibili.
“Pensare che ogni minuto cinque bambini perdono la vita perché non riescono ad avere accesso a cibo sano, acqua potabile e cure sanitarie, è qualcosa che semplicemente non possiamo e non vogliamo accettare”, afferma Valerio Neri, direttore generale di Save the Children.
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