“Una grande celebrazione del genio di Leonardo Da Vinci come modello per i giorni nostri”. Lo ha affermato Eike Schmidt, direttore delle Gallerie degli Uffizi di Firenze, all’atto della presentazione di ‘Genio&Impresa’, una tavola rotonda organizzata da Confindustria Firenze insieme agli Uffizi per il 3 maggio a Palazzo Pitti. Moderato da Bruno Vespa, l’incontro vedrà insieme Andrea Bocelli, Vittorio Sgarbi, l’architetto Mario Botta e la chef Annie Feolde.
Con loro i presidenti di Assolombarda, Carlo Bonomi, di Confindustria Firenze, Luigi Salvadori, e il presidente di Confindustria nazionale, Vincenzo Boccia.
Era ambidestro
Come ha spiegato Salvadori l’evento, a inviti, ospitato nel Cortile dell’Ammannati, avverrà in concomitanza con l’avvio a Firenze degli State of the Union e sarà trasmesso dal vivo su Internet.
Con questo, ha spiegato il presidente di Confindustria Firenze, “Iniziamo le celebrazioni per i 500 anni dalla morte di Leonardo, avvenuta il 2 maggio, come primo appuntamento di una serie che si sposterà poi a Milano organizzati da Assolombarda”.
Per la Galleria degli Uffizi, ha spiegato Schmidt, resta alta l’attenzione su Leonardo: dopo la conferma scientifica dell’ambidestria arrivata dagli studi sul Disegno 8p realizzati dall’Opificio delle Pietre dure di Firenze, ora anche tutti i disegni degli Uffizi attribuiti a Leonardo saranno sottoposti alle stesse analisi all’avanguardia.
“Una trentina di disegni – ha aggiunto Schmidt – che saranno analizzati durante l’anno; fra questi la Testa di Vecchio con Giovane, forse il più famoso ed enigmatico. Con le moderne tecnologie potremo rivedere certezze e scoprire nuove informazioni su queste opere”.
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