Cronaca

In mostra gli scatti storici di “The King of paparazzi”, Rino Barillari

In mostra gli scatti storici di "The King of paparazzi", Rino Barillari

Foto: Rino Barillari

 Maxxi.art – Mostra “Rino Barillari. The king of paparazzi”

“Rino Barillari – The King of Paparazzi” è questo il nome della mostra-omaggio al fotografo più in vista del gossip e della cronaca rosa d’Italia. Prodotta da Istituto Luce Cinecittà con il contributo della Direzione Generale Cinema del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, la rassegna ripercorre la carriera del fotoreporter che meglio di chiunque altro ha impersonato il “paparazzo”, personaggio creato da Federico Fellini per il film “La Dolce Vita”.

Dal 12 al 28 ottobre, nello spazio Extra del Maxxi, sarà dunque possibile rivivere i momenti cruciali del nostro paese attraverso gli scatti del re indiscusso del ritratto di strada che ha saputo catturare le immagini più significative degli ultimi 50 anni della nostra storia: non solo le stars internazionali, ma anche i sanguinosi fatti di cronaca che hanno segnato le pagine più dolorose degli ultimi decenni, per arrivare alle grandi personalità di ieri e di oggi.

Il percorso espositivo, organizzato in quattro sale suddivise con un criterio tematico, presenta una galleria di 100 foto “rubate”, ognuna delle quali racconta una storia, esaltate dal suggestivo allestimento curato da Martino Crespi e da un’istallazione sonora interattiva appositamente creata con stampa 3D da Federico Giangrandi per il Gruppo Editoriale Bixio: NEAR. 

Un segugio instancabile, onnipresente, con un archivio personale di oltre 400.000 fotografie, che durante 60 anni di carriera ha collezionato 163 ricoveri al Pronto Soccorso, 11 costole rotte, 1 coltellata, 76 macchine fotografiche fracassate (alcune delle quali in mostra) e che, nonostante tutto, continua ancora oggi a regalarci i suoi scoop.

In mostra gli scatti storici di "The King of paparazzi", Rino Barillari

 Foto: Rino Barillari

 Deminich Irina, Nick e ghepardo – Via veneto 

Il visitatore avrà la possibilità di “incontrare” attori, attrici e registi di tutto il mondo tra i tavolini di via Veneto, essere testimone dei grandi scoop degli anni ’60-’70 (il ritrovamento delle foto di Paul Getty III, gli effetti personali di Pier Paolo Pasolini dopo il suo assassinio, la rivolta del carcere di Rebibbia, gli attentati delle BR a Roma) e scoprire un Rino Barillari inedito. 

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