
AGI – Sarà deciso sabato mattina se l’agente di polizia, già sospeso dal servizio e arrestato giovedì con l’accusa di omicidio stradale, dovrà restare in carcere. L’agente è stato coinvolto nell’incidente avvenuto in via Prenestina in cui ha perso la vita Simone Sperduti, romano, 20 anni.
L’agente 46enne che era alla guida dell’auto che ha travolto il giovane in sella di uno scooter, è risultato positivo agli esami di alcol e droga. L’uomo, arrestato dagli agenti del V Gruppo Prenestino della polizia locale di Roma Capitale, si trova nel carcere di Regina Coeli e dovrà comparire davanti al giudice per la convalida dell’arresto. A ricostruire la dinamica dell’incidente ha contribuito anche un testimone oculare sentito dagli inquirenti.
L’incidente è avvenuto il 24 agosto all’altezza dello svincolo per il Grande raccordo anulare. Sperduti era sul suo Honda SH e il poliziotto alla guida di una Opel Meriva. L’uomo era già stato sospeso dal servizio per altre vicende.
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