La notizia di un eventuale chiusura della Lombardia, con isolamento dei mezzi di trasporto, ha spinto centinaia di persone a cercare il primo treno utile per tornare verso casa Lontano da Milano. Una fuga dalla Lombardia che è andata in scena tra le 22 e la mezzanotte dopo le prime indiscrezioni sul decreto che stabiliva l’intera Regione come zona Rossa.
Per questa ragione sia la Stazione Centrale che quella di Porta Garibaldi fino alle mezzanotte, ora utile per i treni in partenza da Milano soprattutto in direzione Roma e il Sud Italia, hanno visto centinaia di persone accalcarsi per lasciare il capoluogo. A mezzanotte la Polfer ha confermato che non ci sono stati disagi e che sui binari non si sono verificati problemi.
Un esodo che spaventa la Puglia, dove è allarme per l’ondata di settentrionali che si sta riversando nella regione in seguito alla chiusura di scuole e uffici per il coronavirus. Da quando poi è filtrata la bozza del decreto sulla chiusura di quasi tutta la Lombardia e 11 province “stiamo passando dall’allarme al panico”, ha detto all’AGI un medico di Bari, non solo tra la gente ma anche tra gli addetti alla Sanità. La fuga in massa dalla zona rossa, ha avvertito, farà diffondere il virus a ritmi esponenziali.
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