Frankestein Junior compie 50 anni al cinema. Di nuovo sul grande schermo il 29 e il 30 ottobre
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AGI – Il 14 dicembre la pellicola Frankestein Junior, l’esilarante commedia firmata da Mel Brooks compirà 50 anni. Mezzo secolo di storia per un film che negli anni non ha mai perso di smalto anzi ha saputo sedurre con la sua dirompente ironia un pubblico trasversale. Come dimostrano anche i risultati di un box office che ogni anno registra incassi da record, frutto di un incontenibile entusiasmo che si tramanda di fan in fan.
In effetti già all’indomani della sua uscita Frankestein Junior raccolse il plauso della critica che si accorse della potenza della pellicola che conquistò prestigiose nomination. Ben due le candidature agli Oscar del 1975 (Candidatura miglior sonoro, e candidatura migliore sceneggiatura non originale a Gene Wilder, Mel Brooks) e due ai Golden globe dello stesso anno (candidatura migliore attrice in un film musicale o commedia a Cloris Leachman e candidatura migliore attrice non protagonista in un film a Madeline Kahn).
Il quarto e senza dubbio il più riuscito film di Mel Brooks, inserito al tredicesimo posto nella classifica delle migliori commedie di sempre dall’American Film Institute, adesso torna anche sul grande schermo.
Il 29 e il 30 di ottobre alla vigilia di Halloween in tantissime sale italiane (l’elenco verrà pubblicato su nexostudios.it e prevendite aperte a partire dal 27 settembre) Frankestein Junior sarà infatti sul grande schermo per la prima volta in 4K per un’esperienza immersiva. Per chi si aggiudicherà il biglietto per la proiezione anniversario c’è anche l’invito ad anticipare i travestimenti di Halloween vestendo i panni dei protagonisti del film.
Il Dottor Frankestein come fece l’indimenticabile Gene Wilder, l’aiutante Igor (interpretato da Marty Feldman), ma anche quelli della tremenda Frau Blücher (Cloris Leachman) o della candida Inga (Teri Garr). Senza contare che i più audaci potranno cimentarsi ne La Creatura (come fece Peter Boyle). Pronti a spegnere tutti insieme (e poi rimettere a posto, come dice il film) le 50 candeline della divertente opera cinematografica.
