Due morti sulle montagne del Veneto in due diversi incidenti avvenuti questa mattina. In Val Canzoi, nel Comune di Cesiomaggiore (Belluno), un uomo di 62 anni è caduto per un centinaio di metri lungo un pendio scosceso mentre era con il fratello e un gruppo di cacciatori in località Sant’Eustachio. La Centrale del Suem 118 ha inviato l’elicottero di Pieve di Cadore e il Soccorso alpino di Feltre.
Dopo una quarantina di minuti di cammino, i soccorritori sono arrivati sul luogo dell’incidente, dove con un verricello di 30 metri sono stati sbarcati medico e tecnico di elisoccorso, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare, se non constatare il decesso dell’uomo, che era di Cesiomaggiore.
Ad Auronzo di Cadore (Belluno) alle 7.45 alcuni escursionisti si sono imbattuti in un uomo gravemente ferito lungo il sentiero numero 101, non distante dal Rifugio Auronzo. Non si sa se a causa di un malore, A.L.F., 74 anni, di Auronzo, era scivolato da una traccia sul ghiaione soprastante finendo sul sentieri. Sbarcato nelle vicinanze, il personale medico dell’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites di Bolzano non ha potuto fare nulla. La salma è stata portata fino al Rifugio Auronzo. Sul posto anche i soccorritori del Sagf.
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