Due dirigenti della Thyssen sono stati arrestati in Germania per il rogo mortale che, nella notte tra il 5 e 6 dicembre 2007, uccise 7 operai nello stabilimento di Torino. A darne notizia è l’agenzia tedesca Onvista, secondo cui “il tribunale distrettuale di Essen ha dichiarato ammissibile l’esecuzione delle sentenze emesse in Italia, come riferito nei giorni scorsi da un portavoce della Corte”.
I dirigenti arrestati sarebbero l’amministratore delegato Harald Espenhahn, condannato in Cassazione a 9 anni e 8 mesi, e il consigliere del gruppo Gerald Priegnitz, condannato dalla Corte a 6 anni e 10 mesi. Entrambi, come riporta l’agenzia, sconteranno una condanna di 5 anni, il massimo consentito in Germania per l’omicidio colposo.
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=NiUNWPBqPhM]
La notizia è stata accolta con grande soddisfazione da Raffaele Guariniello, l’ex pubblico ministero che seguì il processo torinese. “L’importante è che i dirigenti tedeschi scontino le pene, come avvenuto per i manager italiani. Sono passati tanti anni dalla tragedia, ma questo è un giorno importante perché giustizia è stata fatta”.
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a dir@agi.it.
Se invece volete rivelare informazioni su questa o altre storie, potete scriverci su Italialeaks, piattaforma progettata per contattare la nostra redazione in modo completamente anonimo.
Post simili:
- No, non hanno arrestato due dirigenti della Thyssen per il rogo di Torino
- Per Giuseppe Conte la Sea Watch ha compiuto un ricatto politico
- Arrestato a Oslo il Mullah Krekar, capo della cellula jihadista altoatesina
- Strage di Viareggio: confermate le condanne, 7 anni al ex ad di Fs Moretti
- Fondi Lega: Bossi condannato a 1 anno e 10 mesi