Il ministro della Sanità francese, Agnes Buzyn, ha confermato che due casi di coronavirus cinese sono stati accertati oggi in Francia, a Parigi e a Bordeaux. Lo riferisce Le Figaro. Poco dopo è arrivata conferma anche di un terzo paziente ricoverato.
In particolare, “il paziente di Bordeaux ha 48 anni, tornava dalla Cina ed era passato per la città di Wuhan. Ha lamentato i sintomi il 23 gennaio”, ha riferito il ministro. Il paziente “è ospedalizzato da ieri a Bordeaux, in una camera isolata. È stato in contatto con una decina di persone dal suo arrivo in Francia”. L’uomo, di origine cinese, risiede nel dipartimento della Gironda ed era andato a Wuhan per ragioni di lavoro.
Circa il paziente contagiato dal coronavirus a Parigi, e che si trova ricoverato all’ospedale Bichat, si hanno al momento minori dettagli: “Sappiamo che questa persona ha fatto un viaggio in Cina, ma non sappiamo se abbia soggiornato a Wuhan”, ha riferito ancora il ministro della Sanità.
Poi l’appello ai viaggiatori di ritorno dalla Cina: “È importante controllare le proprie condizioni e al minimo sintomo non recarsi alle strutture di pronto soccorso ma contattare i ‘Samu Centre 15′”, ossia i servizi di emergenza medica d’urgenza.
Ha invece l’influenza la donna ricoverata a Parma per un sospetto contagio da coronavirus. Lo rende noto l’azienda ospedaliera di Parma, spiegando che dai primi accertamenti effettuati presso il laboratorio dell’istituto di Igiene dell’Università di Parma su tampone orofaringeo della paziente e’ emersa la presenza del virus influenzale di tipo B.
Si è in attesa di ulteriori accertamenti da parte dei laboratori di riferimento. La signora in buone condizione di salute è ricoverata nel reparto di Malattie infettive dell’Ospedale Maggiore di Parma.
La signora in buone condizioni di salute è ricoverata nel reparto di Malattie infettive dell’Ospedale Maggiore di Parma. Come previsto in questi casi e in via del tutto precauzionale Azienda ospedaliero-universitaria e Azienda Usl di Parma hanno adottato tutte le misure stabilite dal Ministero della salute e dalle Autorità sanitarie regionali.
Giovedì i timori per un altro caso sospetto, questa volta a Bari. Le prime analisi effettuate sulla donna sono state inviate all’ospedale Lazzaro Spallanzani di Roma.
Dalla struttura sanitaria barese hanno poi precisato che non c’è alcuna conferma che si tratti del virus, anche se è necessario aspettare tutti i risultati delle analisi, indicate nel protocollo inviato nei giorni scorsi dal ministero della salute, per sapere se si tratti di coronavirus o meno.
Il protocollo, aggiungono dal policlinico, è stato rispettato in pieno e, per questo motivo, la donna – che presentava influenza, febbre e tosse ed era rientrata da un viaggio in Cina – è stata ricoverata in isolamento.
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