Gli ex parlamentari Denis Verdini e Ignazio Abrignani e l’imprenditore Ezio Bigotti devono essere iscritti sul registro degli indagati per concorso in turbativa d’asta in relazione alla gara Consip denominata Fm4 e in concussione ai danni dell’ex ad dell’ente Luigi Marroni in relazione alla vicenda Cofely. Lo ha disposto il gip Gaspare Sturzo nel provvedimento di 190 pagine con cui ha parzialmente accolto le richiesta di archiviazione avanzate dalla procura di Roma. Nello stesso atto, il giudice chiede ai pm di indagare l’imprenditore di Scandicci Carlo Russo per l’ipotesi di traffico di influenze illecite in concorso con l’imprenditore Alfredo Romeo, l’ex parlamentare Italo Bocchino e Tiziano Renzi “(solo per quest’ultimo esclusa la posizione di Becchini) quanto alle posizioni dell’ex ad di Consip Luigi Marroni, dell’allora direttore del patrimonio Inps Daniela Becchini e dell’allora ad di Grandi Stazioni Silvio Gizzi”. Russo deve essere indagato anche per due episodi di tentata estorsione ai danni dello stesso Marroni avvenuti il 10 novembre del 2015 e il 18 maggio del 2016.
Post simili:
- Caso Consip, Lotti e Del Sette rinviati a giudizio
- Perché è stata chiesta l’archiviazione per il padre di Renzi nell’inchiesta Consip
- Le tappe dell’inchiesta Consip, tra veleni e fughe di notizie
- Caso Consip: niente archiviazione per Tiziano Renzi
- Indagine su appalto Consip per l’emergenza sanitaria, arrestato un imprenditore