Calano gli accessi in ospedale, ma gli oltre 100mila casi totali e gli oltre 10mila deceduti inducono a non abbassare la guardia. Nel resto del mondo gli Stati Uniti detengono il triste primato dei contagiati: oltre 140 mila positivi al virus. L’immunologo della Casa Bianca, Anthony Fauci, teme “milioni di casi, fino a 200 mila vittime”. In Italia il Viminale eroga l’anticipo del 66% di quanto previsto ai Comuni per il “Fondo di solidarietà comunale” e aggiunge altri 400 milioni di aiuti per le famiglie in difficoltà. Il Governatore dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, aggiunge: “I 400 mln? Escluderei chi ha già reddito di cittadinanza” Time trend + wordcloud sul coronavirus:
Il grafico mostra l’evoluzione dei volumi di conversazione da inizio epidemia a oggi. Ogni picco corrisponde a un evento con forte impatto sull’opinione pubblica. Al centro la words cloud con le coppie di parole più utilizzate nelle ultime ore. I numeri dell’emergenza in Italia continuano a far sperare; sui social cala anche il numero delle conversazioni monitorato, giorno per giorno. Gli utenti continuano a parlare tanto dell’emergenza #coronavirus, ma si stanno abituando a convivere con l’emergenza. I termini più utilizzati su covid19 nelle ultime ore
La word cloud mostra le coppie di parole più utilizzate nelle ultime ore. L’analisi delle emozioni estraibili dall’analisi semantica dei contenuti degli utenti registra delle importanti variazioni nel fine settimana: si riduce il volume di tristezza, paura e rabbia (complessivamente circa il 3% rispetto a venerdì 27 Marzo) e cresce l’ammirazione. Tanti i motivi di sollievo nella giornata di ieri discussi sui social tra cui gli aiuti di Russia e Albania (il grazie di Conte al primo ministro albanese Edi Rama) e i continui messaggi di solidarietà a medici e volontari.
Tra i post con sentiment positiva prodotti nella giornata di ieri emergono assemblaggi di parole come “colonna sonora”, “ennio morricone”, “piazza Navona deserta”, a evidenziare una delle tante esibizioni che di recente spopolano sui social all’insegna della lotta al coronavirus (e alla noia). Le emozioni giorno per giorno e rispetto all’intero periodo
Il grafico mostra la distribuzione delle emozioni elaborata tramite emotion analysis. Nonostante l’incremento dell’ammirazione, l’analisi del sentiment evidenzia come quella appena conclusa sia stata, probabilmente, la settimana più dura. Le polemiche sulla mancanza di mascherine protettive, e la situazione economica che si fa molto difficile per le famiglie più deboli, hanno polarizzato le conversazioni riportando i livelli di sentiment negativa al 66%. Andamento della sentiment su base settimanale
Il grafico mostra la distribuzione settimanale delle sentiment su covid19. La setiment positiva è in crescita, sintomo della reazione di coraggio e incoraggiamento degli italiani verso il proprio paese. Tra i post generati dai profili dei politici e dei partiti, sono gli account collegati alla Lega a essere stati i più attivi nella giornata di domenica (+20% rispetto a venerdì 27 marzo, e +12% rispetto all’intero periodo). Nonostante gli aiuti del Governo, Salvini e tutta l’opposizione ribadiscono l’emergenza negli ospedali e la mancanza di presidi adeguati. Nella giornata di domenica è Matteo Richetti a creare il contenuto più ingaggiante, con oltre 6 mila like e 5mila condivisioni il suo tweet critico nei riguardi di Salvini.
Se passi il tempo a gridare “prima gli italiani” poi sei l’ultimo che si può indignare perché in Europa ognuno pensa prima a sé stesso. Stanno ragionando esattamente come ragioni tu #coronavirus #Salvini
— Matteo Richetti (@MatteoRichetti) March 29, 2020
Politici più attivi:
Il grafico mostra i profili dei politici più attivi in percentuale rispetto a un insieme di profili scelti ad hoc tra i più rilevanti della politica i italiana. I pannelli mostrano l’intero periodo, e gli ultimi 2 giorni. Share of voice dei partiti:
Il grafico mostra i partiti che hanno prodotto più tweet relativi a coronavirus nel periodo considerato.
Nota: L’osservatorio web è realizzato utilizzando gli algoritmi proprietari di KPI6. I dati vengono raccolti tramite API dai principali social, aggregati ed elaborati in un unico ambiente di ricerca grazie alla scrittura di query di ricerca che comprendono tutti i principali hashtag, le menzione e le parole chiave legate al Covid-19. A partire da algoritmi proprietari di intelligenza artificiale vengono effettuate le elaborazioni che permettono di misurare il sentiment degli utenti, le emozioni rilevabili nei contenuti o le immagini più utilizzate. Dai dati così ottenuti vengono ricavate visualizzazioni grafiche grazie a programmi di terze parti come Instagram o flourish. Le visualizzazioni vengono aggiornate quotidianamente e rispecchiano fedelmente i dati di KPI6. Trovate una panoramica completa quotidiana sull’osservatorio realizzato da KPI6 in collaborazione con AGI.