AGI – Si chiama Pilar ed è un robot. Che cammina su quattro ruote e che viaggia alla velocità di 5 km l’ora. Addetto alle consegne commerciali a domicilio. Lo possono utilizzare i residenti della città madrilena di Alcobendas, dove lo scorso luglio l’esemplare iperteconologico è stato testato.
Scrive il Paìs che l’azienda Telepizza insieme alla società Dia potranno da ora disporre di un “fattorino automatizzato” e che le consegne avverranno “in un raggio di due chilometri quadrati” nel centro di Alcobendas tramite un gruppo iniziale di cinque robot e con l’obiettivo di arrivare a venti. Ma come funziona il sistema del fattorino-robot?
“Gli ordini avvengono direttamente tramite le app o i siti web di entrambe le società”, spiega il giornale, e non appena “c’è la conferma, il robot si reca nel negozio fisico dove il personale apre la scatola tramite un codice e deposita l’ordine”. Infine, il robottino – 100% elettrico del peso di circa 50 chili – si dirige all’indirizzo stabilito per la consegna. È dotato di telecamere e sensori interni ed esterni che consentono di riconoscere l’ambiente in tempo reale, orientarsi a 360 gradi per rilevare pedoni, animali o biciclette, tra gli altri ostacoli lungo il percorso, rispettando le regole della mobilità come strisce pedonali, divieti, sensi unici, etc: il robot invia un avviso all’ufficio centrale, dove un operatore della società operativa Goggo Network “ha il controllo, guarda in entrambe le direzioni attraverso le telecamere e incrocia i dati”, nel caso delle strisce pedonali. L’autonomia di lavoro del robot è compresa tra 5, 8 o 12 ore prima di essere ricaricato nuovamente.
L’unica differenza con un normale fattorino è che Pilar “non sale le scale”. Quindi i clienti devono scendere fino al portone dello stabile per ricevere i loro ordini. E nel caso di un acquisto molto ingente, sarà probabilmente una persona a far loro la consegna, dato che i dispositivi sono in grado di trasportare solo poche borse quindi i robot saranno assegnati all’ordine solo se il suo volume lo consente. Ma dal supermercato o dal ristorante alle case o agli uffici, il robot si muove autonomamente, da remoto, a seconda del caso. Per il cliente nessun costo aggiuntivo.
Goggo Networks, la società di gestione, non dichiara stime sul costo né unitario né complessivo dell’investimento per far scendere i robot nelle strade, ma assicura che Pilar produrrà “nuovi posti di lavoro legati alla supervisione e al suo funzionamento”. A rimetterci il posto saranno però di sicuro i fattorini che c’erano prima. Quelli in carne e ossa.
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