Continua a salire la crescita dei contagi da coronavirus in Italia. I casi totali sono balzati a 59.138, con un incremento di ben 5.560 in un solo giorno (inferiore però al dato record di ieri che si assestava a 6.557). È quanto emerso dal bollettino della Protezione Civile letto dal commissario all’emergenza Angelo Borrelli nel briefing con la stampa per fare il punto sull’epidemia.
I casi attualmente positivi sono 46.638 (+ 3.957 rispetto a ieri), i guariti salgono a 7.024, con un balzo di 952 in un giorno. I decessi segnano un più 651 rispetto alle ultime ventiquattr’ore, portando il totale a 5.476. Ben 361 di queste nuove vittime sono registrate in Lombardia e 101 in Emilia Romagna.
I ricoverati con sintomi sono in tutto 19.846 (+ 2.138); in terapia intensiva sono 3.009 (+ 152); in isolamento domiciliare 23.783 (+ 1.667). I casi totali sono quindi 59.138 (+ 5.560); i tamponi eseguiti ad oggi sono 258.402 (+ 25.180 rispetto a ieri).
I dati dell’ultimo bollettino della protezione civile “sono leggermente minori rispetto a quelli di ieri”. Questo il commento del capo della protezione civile, Angelo Borrelli, in apertura di conferenza stampa.
“Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus Covid-19 è fatto divieto a tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati in comuni diversi da quello in cui si trovano, salvo per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute”. Questo il contenuto di una ordinanza firmata dai ministri della Salute e dell’Interno, Roberto Speranza e Luciana Lamorgese. Le disposizioni – si legge – entrano in vigore oggi e sono “efficaci fino all’entrata in vigore di un nuovo decreto del presidente del Consiglio”
Sommario
Rivolta in un carcere a Bogotà, 23 morti
Il panico per la diffusione del coronavirus ha scatenato una rivolta nella prigione di Bogotà, capitale della Colombia, che ha portato alla morte di 23 detenuti. La ministra della Giustizia, Margarita Cabello, ha descritto la violenza come un tentativo di fuga di massa, parte di un piano coordinato dai detenuti che hanno causato disordini in 13 carceri in tutto il Paese. L’esponente del governo ha respinto però le accuse da parte di gruppi per i diritti umani secondo cui le rivolte sono state scatenate da condizioni antigieniche all’interno di un sistema carcerario impreparato ad affrontare la pandemia.
Oltre 15 mila le vittime nel mondo
Il coronavirus ha ucciso più di 15 mila persone nel mondo, secondo un bilancio fornito dalla France Press sulla base di dati ufficiali. Le vittime sono in totale 15.189, la maggioranza delle quali in Europa (9.197) l’Italia è il Paese con il maggior numero di vittime (5.476) seguita dalla Cina (3.270) e dalla Spagna (2.182). Con 1.395 nelle ultime 24 ore e 172.238 casi accertati, l’Europa è il continente in cui il virus si sta diffondendo più rapidamente.
223 pazienti positivi allo Spallanzani, 24 in condizioni serie
“I pazienti Covid 19 positivi sono in totale 223. Di questi, 24 necessitano di supporto respiratorio”. Così si legge nel bollettino medico diramato oggi dallo Spallanzani, bollettino numero 53.
In Iran altri 127 morti, il totale sale a 1.812
In Iran altre sono morte altre 127 persone contagiate dal coronavirus, portando a 1.812 il numero totale delle vittime. Nelle ultime 24 sono stati accertati inoltre 1.411 casi di contagio, che portano il totale a 23.049.
In Austria i casi aumentano del 20%
Netto incremento di casi di coronavirus in Austria, dove nelle ultime 24 ore il numero delle persone contagiate è salito da 3.026 a 3.611, un incremento del 19,33%. I deceduti nei vari Laender austriaci, come riferisce il ministero della Salute, sono in totale 16. Per la prima volta dall’inizio dell’epidemia il Land dell’Alta Austria, con 696 positività, ha superato quello del Tirolo con 676. Quest’ultimo territorio che confina con l’Italia, dove maggiormente colpite sono state le stazioni sciistiche, tiene conto di tutti i casi anche delle persone non residenti.
In Germania rallenta la diffusione del virus
“Vediamo dal trend in corso che la curva di crescita esponenziale del virus si sta un po’ abbassando”: mostra un lieve “ottimismo” Lothar Wieler, il presidente del Robert Koch Institut (Rki), a proposito dell’effetto delle misure prese dal governo tedesco per contrastare la progressione dei contagi da coronavirus in Germania. Stando alle cifre fornite oggi dall’Rki, il numero delle infezioni è cresciuto a 22,672, mentre sono 86 i decessi. Il bilancio fornito invece dalla Johns Hopkins University è di 24.873 contagi e di 94 morti.
Morti altri 2 medici, 4.824 operatori contagiati
Il coronavirus continua a colpire anche i camici bianchi. Sono 4.824, secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanita’ aggiornati a ieri, i contagiati tra gli operatori sanitari, circa l’8% del totale dei casi positivi in Italia. E oggi si contano altre due vittime dai medici, come riferito dalla Fnomceo: si tratta di Leonardo Marchi, infettivologo e direttore sanitario della casa di cura San Camillo di Cremona, e di Manfredo Squeri, medico ospedaliero in pensione responsabile del reparto di Medicina alla Casa di cura ‘Piccole Figlie’ di Parma. Salgono cosi’ a 21 i decessi tra i medici. La Fnomceo sul suo portale, listato a lutto, tiene l’elenco aggiornato delle vittime
La Spagna registra 29.909 contagi e 1.813 vittime
In Spagna il numero dei casi di coronavirus è salito a 29.909 e il numero delle vittime a 1.813. Lo riferisce El Pais.
Nel Lazio è ricoverato il 50% dei contagiati, il 6% è in rianimazione
“Dei casi finora confermati nel Lazio, il 50% e’ ricoverato in una struttura sanitaria, il 36% e’ in isolamento domiciliare e il 6% e’ in terapia intensiva. I guariti sono il 4%”. Lo comunica l’Unita’ di Crisi COVID-19 della Regione Lazio. “L’eta’ mediana dei casi positivi – viene poi spiegato – e’ 59 anni. Il 61% e’ di sesso maschile e il 39% di sesso femminile. I casi positivi sono cosi’ distribuiti: il 47,1% e’ residente a Roma citta’, il 23,3% nella Provincia, il 6,3% a Frosinone, il 2,2% a Rieti, il 6,8% a Viterbo e il 12,9% a Latina. L’1,4% proviene da fuori Regione. Per quanto riguarda infine la nuova App ‘Laziodrcovid’, ha raggiunto i 51.562 utenti registrati, 1.285 i medici di famiglia e 60 i pediatri di libera scelta collegati alla piattaforma”.
In Arabia Saudita scoppia il coprifuoco per 21 giorni
Il re dell’Arabia Saudita Salman bin Abdulaziz ha ordinato un coprifuoco dalle 19 alle 6 per 21 giorni a partire da oggi, come misura per contenere la diffusione del coronavirus. Il ministero dell’Interno adottera’ le misure necessarie per attuare il coprifuoco e le autorita’ civili e militari dovranno cooperare a pieno con il ministero a tal fine, secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa saudita Spa
D’Amato: “Il Lazio è tra le prime regioni per tamponi”
“Il Lazio è una delle prime regioni italiane per il numero di tamponi effettuati rispetto al numero dei casi. A ieri abbiamo effettuato oltre 17 mila tamponi, con 1.383 casi positivi in totale. Ne abbiamo fatti molti piu’ delle Marche, della Toscana, del Piemonte, nonostante queste regioni abbiano piu’ casi. Siamo la quarta regione italiana per numero di tamponi”. Lo ha detto l’assessore regionale alla sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, intervenendo questa mattina alla trasmissione televisiva Omnibus.
“Solo nella giornata di ieri ne abbiamo fatti 4 mila, il 20% al personale sanitario – ha aggiunto l’assessore – abbiamo deciso che tutto il personale a rischio del sistema sanitario eseguira’ il tampone. Siamo in attesa anche che un test rapido sia validato dal Policlinico Gemelli, spero arrivi in settimana e questo dovrebbe aiutarci ulteriormente”
Azzolina: “A giorni la firma per l’utilizzo di 85 mlilioni per le scuole”
Gli 85 milioni di finanziamento previsti per le scuole, quando arriveranno e come saranno distribuiti? “Il monitoraggio” sulle scuole e sulla didattica a distanza “che ho voluto, serve proprio per capire come distribuire quei soldi sulla base di chi ha piu’ bisogno, di chi non ha niente. E proprio in questi giorni firmero’ il decreto con cui andremo a utilizzare di fatto gli 85 milioni di euro”. Lo ha detto la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, nel corso della trasmissione ‘Tutti in classe’ a Rai Radio1.
La Cina testa il vaccino su 108 volontari di Wuhan
La Cina sta testando su un centinaio di volontari un vaccino contro il nuovo coronavirus. Le prime iniezioni ai volontari, 108 di età compresa fra i 18 e i 60 anni e originari di Wuhan, sono avvenute venerdì scorso secondo la stampa riportata da AFP. Lo scorso 17 marzo anche gli Usa avevano annunciato i primi test di un vaccino a Seattle. I volontari cinesi saranno seguiti per 6 mesi.
Prima vittima di coronavirus in Basilicata: è un 77enne
Un uomo di 77 anni e’ la prima vittima accertata con contagio da coronavirus in Basilicata. Il decesso dell’anziano, della provincia di Potenza, e’ avvenuto questa sera nell’ospedale San Carlo di Potenza, dove e’ arrivato con l’ambulanza del 118 gia’ in gravi condizioni. L’anziano soffriva di numerose patologie e l’azione del Covid-19 avrebbe peggiorato in maniera rapida le sue condizioni, vanificando i soccorsi che sono stati prestati d’urgenza. Giunto in ospedale, secondo quanto si e’ appreso, l’uomo e’ stato sottoposto al tampone che e’ risultato positivo. Attualmente i casi di contagio accertati in Basilicata sono 75.
La Cina registra zero casi, rallentano quelli importati
Primo calo del numero di casi importati di coronavirus in Cina, dopo quattro giorni di aumenti. Secondo l’ultimo bollettino emesso dalla Commissione Nazionale per la Sanita’ di Pechino, sono stati 39 i casi accertati di coronavirus provenienti dall’estero, in calo contro i 46 registrati sabato scorso, mentre per il quinto giorno consecutivo non si sono verificati contagi a livello locale.
Nel corso del fine settimana, la Cina ha messo in atto nuove restrizioni per tentare di diminuire il numero di persone positive al coronavirus provenienti dall’estero, mentre a Wuhan sono state allentate ulteriormente le restrizioni messe in atto a gennaio scorso, dopo lo scoppio dell’epidemia
Da oggi è operativa a Genova la nave ospedale
Da oggi e’ operativa la ‘Splendid’ di GNV, motonave trasformata in ospedale per ospitare i pazienti affetti da coronavirus, guariti e dimessi dai nosocomi liguri. A bordo sono state trasformate 25 cabine singole in altrettante camere, seguendo i dettami della Asl 3: per esempio, sono stati modificati i sistemi di ventilazione, affinche’ non incidessero su piu’ cabine, rischiando di trasmettere eventuali malattie. Sono stati sostituiti i pavimenti in moquette, utilizzando resina o lineoleum sanitario per pulirli con piu’ facilita’.
La nave puo’ aumentare i posti letto fino a 400 unita’. Nel caso in cui si dovesse aver bisogno di terapia intensiva, il grande hangar e’ raggiungibile dalle ambulanze e puo’ contenere tutte le apparecchiature sanitarie necessarie.
Musumeci: “Molti sono sbarcati a Messina. Il governo agisca”
“Mi segnalano appena adesso che a Messina stanno sbarcando dalla Calabria molte persone non autorizzate. Non e’ possibile e non accetto che questo accada. Ho chiesto al prefetto di intervenire immediatamente. C’e’ un decreto del ministro delle Infrastrutture e del ministro della Salute che lo impedisce. Pretendo che quell’ordine venga rispettato e che vengano effettuati maggiori controlli alla partenza. Il governo nazionale intervenga perche’ noi siciliani non siamo carne da macello”. Lo scrive su Facebook il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci.
Borrelli: “Presto arriveranno ventilatori a Bergamo e in Lombardia”
“Già nei prossimi giorni arriveranno” nelle aree più colpite dall’epidemia di coronavirus i ventilatori che servono ad aiutare la respirazione di chi e’ ricoverato in terapia intensiva. A garantirlo e’ stato il capo della protezione civile Angelo Borrelli, intervenendo a Che tempo che fa, su Rai 2.
Acquistarli sul mercato internazionale “è stata una corsa contro il tempo, perché le aziende fornitrici hanno ordini in tutto il mondo”, ha spiegato. Ma adesso che è aumentata anche la capacità produttiva dell’unica azienda italiana in grado di fabbricarli “siamo fiduciosi che nei prossimi giorni inizierà ad aumentare il flusso e la Lombardia e Bergamo avranno i ventilatori”.
Trump attiva la Guardia nazionale in tre Stati
Il presidente americano, Donald Trump, ha annunciato che alla Guardia Nazionale è stato ordinato di allestire centri medici d’emergenza a New York, Washington e in California, gli Stati più colpiti dall’emergenza coronavirus.
La Grande Mela riceverà mille posti letto, cosi’ come la capitale federale, mentre in California saranno 2 mila letti. Inoltre, ha assicurato Trump, verranno spediti decine di migliaia di pezzi – tra cui guanti, maschere e abiti protettivi – dalle scorte nazionali, insieme a fornire risorse aggiuntive a questi Stati per aiutarli a combattere il Covid-19
Cuba blocca turisti, quarantena residenti in arrivo
Il governo cubano ha deciso che dal prossimo martedì non saranno più ammessi turisti sull’isola mentre per i cittadini e residenti in arrivo sarà obbligatoria la quarantena per 14 giorni a causa dell’emergenza Covid-19. Il 20% della popolazione dell’isola caraibica è 60enne e oltre. Finora a Cuba sono stati registrati 21 casi di coronavirus e un morto.
Fontana: “Decreto del governo è passo avanti ma riduttivo”
Il decreto del governo “mi pare sia un ‘cicinin’ riduttivo rispetto alle nostre richieste e questo non va bene. Uno puo’ anche sbagliare l’impostazione originale, ma se dopo tre settimane ci si rende conto che non bastano più i panniccelli caldi contro la febbre, bisogna passare all’antibiotico perche’ evidentemente quelle cose lì non bastano più”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, “Live – Non è la d’Urso”.
Il provvedimento, aggiunge il governatore, “è un passo avanti sicuramente, ma non capisco perché non si è voluto chiudere gli studi professionali, i professionisti erano d’accordo; gli alberghi; perché non hanno voluto vietare gli assembramenti, non c’è una sanzione come invece noi abbiamo previsto” . Lo stop “dei cantieri edili, su cui eravamo d’accordo con Ance, perché non è stato fatto? Non lo capisco”, ha concluso Fontana
In Israele altri 126 casi. Il totale è 1.071
In Israele sono stati registrati altri 126 casi di coronavirus, portando il totale a 1.071. Di questi, ha riferito il dipartimento della Salute, 18 sono in gravi condizioni.
Di Maio: “In arrivo oltre 10 milioni di mascherine”
“Tra oggi e domani arriveranno oltre 10 milioni di mascherine in Italia. Da mercoledì invece inizieranno ad arrivare 100 milioni di mascherine dalla Cina, così come comunicato nei giorni scorsi. Partirà un primo lotto da sei milioni e poi venti milioni di mascherine ogni settimana. Questo dimostra che l’Italia non è sola e che coltivare amicizie con altri Stati è fondamentale”. Lo ha scritto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, sul profilo Facebook, precisando che “verso le 21.30 atterrera’ a Pratica di Mare il primo dei 9 voli provenienti dalla Russia.
Turchia: 30 morti, 1.236 i positivi
Il ministro della Salute turco, Fahrettin Koca, ha reso noto che il coronavirus ha fatto 30 vittime in Turchia, 9 nelle ultime 24, mentre i pazienti risultati positivi al tampone sono ora , 289 in più rispetto ai 947 di ieri.”In totale sono stati effettuati 20.345 tamponi e oggi sono stati trovati altri 289 pazienti positivi. Rimanete a casa non prendete rischi inutili”
Conte firma il Dpcm sulla stretta alle attività non essenziali
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha firmato il Dpcm con il quale si impone una stretta sulle attività non essenziali su tutto il territorio nazionale
In Francia altri 112 morti, il totale sale a 674
In Francia sono stati registrati altri 112 morti per coronavirus, portando il totale dei decessi a 674. Intanto il presidente francese, Emmanuel Macron, ha minacciato venerdì scorso Boris Johnson di chiudere il confine tra i due Paesi se il premier britannico non avesse preso provvedimenti fermi contro la diffusione del coronavirus. Lo rivela il quotidiano francese Liberation, facendo trapelare il contenuto di una telefonata, che l’Eliseo non ha voluto confermare
Torino, da domani sospesi mercati all’aperto
Sospese da domani a Torino le attività di vendita di generi alimentari nei mercati cittadini all’aperto, comprese quelle nelle aree mercatali provviste di tettoia come copertura. Lo ha deciso l’amministrazione comunale, in attesa delle annunciate nuove disposizioni della Presidenza del Consiglio dei ministri e sulla base di quanto richiesto dal decreto del Presidente della Regione Piemonte varato ieri.
Si valuta il rinvio delle olimpiadi di Tokyo, decisione entro un mese
Il Comitato internazionale olimpico (Cio) sta valutando diversi scenari rispetto alle Olimpiadi di Tokyo 2020, in bilico a causa della pandemia di coronavirus. Tra le ipotesi sul tavolo, sia un rinvio che delle Olimpiadi su ‘scala ridotta’. Il comitato esecutivo si è dato quattro settimane per arrivare a una decisione definitiva.
Rallentano i casi a Brescia e a Bergamo
Rallenta la curva dei contagi a Brescia e Bergamo, le due province più colpite dall’emergenza coronavirus. A fornire i dati provinciali è stato l’assessore lombardo al Welfare, Giulio Gallera, in un video su Facebook.
A Bergamo i positivi “sono in totale 6216, 347 più di ieri, il numero si è dimezzato rispetto ai 715 di ieri”. Mentre a Brescia ci sono 5.317 casi, 289 più di ieri ma in calo rispetto ai 380 di due giorni fa. Milano e’ terza con 5.096 (+424).
Per quanto riguarda le altre province, a Cremona ci sono 2.895 positivi (+162), a Lodi 1.772 (+79), a Pavia 1.306 (+112), a Monza e Brianza 1.108 (+24), a Mantova 905 (+63), a Lecco 872 (+54). Chiudono Como con 512 (+60), Varese 386 (+27) e Sondrio 205 (+26).
Rallentano i contagi nella città metropolitana di Milano
A Milano città e in provincia l’aumento dei contagi rallenta. Secondo quanto comunicato dall’assessore lombardo al Welfare, Giulio Gallera, oggi i positivi nella Città metropolitana sono 5.096, + 424 rispetto a 24 ore fa. Ieri l’aumento era stato di 868. In città, poi, i casi sono arrivati a 2.039, con un incremento di 210 (mentre ieri di 279).
Emilia Romagna: 101 decessi e 850 positivi in 24 ore
Sono 101 i nuovi decessi e 850 i casi positivi in più al coronavirus in Emilia Romagna. Lo comunica l’ente regionale in una nota. I casi totali salgono quindi a 7.555, 28.022 sono i tamponi refertati totali, 3.402 nelle ultime 24 ore. Complessivamente, sono 3.226 le persone in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (363 in più rispetto a ieri); quelle ricoverate in terapia intensiva sono invece 269, 4 in più rispetto a ieri. Le guarigioni raggiungono quota 349 (20 in più rispetto a ieri), 323 delle quali riguardano persone ‘clinicamente guarite’, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione; 26 sono dichiarate guarite a tutti gli effetti perchè risultate negative in due test consecutivi.
Liguria: 1478 positivi, 171 le vittime
Sono 1478 le persone positive al Covid-19 in Liguria, 205 in più rispetto a ieri. Il numero dei decessi invece è salito a 171, 19 più di ieri. Lo comunica Regione Liguria. Secondo i dati relativi ai flussi tra Alisa e il ministero, sono 868 gli ospedalizzati, di cui 132 in terapia intensiva. Al domicilio si trovano 481 perone (51 più di ieri). Clinicamente guariti (ma restano positivi e sono al domicilio) 129. I guariti con 2 test consecutivi negativi sono 14 (5 piu’ di ieri). Le persone in sorveglianza attiva sono 2063.
In Lombardia 27.206 casi con dimezzamento della crescita giornaliera
I positivi al coronavirus in Lombardia sono saliti a 27.206, più 1.691 su ieri con un dimezzamento della crescita giornaliera. A renderlo noto è l’assessore lombardo al Welfare, Giulio Gallera, nel corso di un video su Facebook sull’emergenza coronavirus. Sono 3.456, invece, i decessi registrati dall’inizio dell’emergenza coronavirus. Oggi l’incremento è stato di 361 nelle ultime 24 ore, numero inferiore a ieri quando si è registrato il record negativo di +546 in un giorno.