(AGF)
Gianfranco Ravasi
“Non sono dei grandi testi, non siamo all’altezza di De Andrè o di Leonard Cohen, ma c’è in quasi tutti, ininterrottamente, un filo di spiritualità. Emerge l’anima di questi cantanti e la loro attenzione al mondo che li circonda”. Lo ha detto il presidente del Pontificio Consiglio della cultura, il cardinale Gianfranco Ravasi ospite di ‘Bel Tempo si spera’ su Tv2000 commentando le canzoni del Festival di Sanremo. “Tutte le canzoni, che ho letto prima dell’inizio del festival – ha aggiunto – respirano i problemi del nostro tempo. Non si isolano nell’amore vago che in passato avvolgeva i versi di Sanremo”.
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